La radioattività presente nell’ambiente può essere di natura sia artificiale che naturale: il contributo principale alla dose assorbita annualmente da ciascun individuo deriva dalla radioattività naturale, che è responsabile di circa l’80% della dose totale.
I danni che una radiazione ionizzante può provocare ai tessuti biologici sono di vario tipo e vengono divisi in “Effetti Deterministici” ed “Effetti Stocastici” (ICRP 60 International Commission on Radiological Protection), a seconda che siano correlati direttamente o meno alla dose assorbita. Per via della suscettibilità al cancro al seno, le donne hanno un 40% di probabilità in più di accusare effetti stocastici rispetto agli uomini.