Apertura dei primi 3 Health Point in linea con il Piano Industriale e a seguito delle deliberazioni dell’Assemblea Straordinaria
A poco più di un mese dalla conferenza stampa del 22 novembre che ne annunciava le aperture, la PMI Innovativa Health Italia S.p.A., per il tramite della sua controllata Health Point
S.r.l., ha avviato le prime tre strutture di sanità leggera sul territorio italiano, gli “Health Point”.
Le strutture sono situate a Busnago, a pochi chilometri da Milano, nel centro commerciale “Globo”, a Casalecchio di Reno, poco distante da Bologna, nel centro commerciale Shopville Gran Reno ed a Formello, vicinissimo a Roma, presso il Palasalute, quartier generale di Health Italia S.p.A.
Le aperture sono completamente allineate con le assumption del Piano Industriale deliberato dal CDA del 28 dicembre 2017, nonché con le deliberazioni dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti, che si è tenuta nella stessa data presso la sede di Health Italia S.p.A., in via di Santa Cornelia 9, Formello (Roma) e che aveva discusso e deliberato:
- Un aumento del capitale sociale a pagamento e in forma scindibile, con esclusione del diritto di opzione, mediante emissione di azioni da liberarsi in natura, ai sensi dell’art. 2441, comma 4.
- L’emissione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni, per un importo complessivo massimo pari a Euro 10.000.000,00.
- L’aumento del capitale sociale, ai sensi dell’art. 2420-bis, a pagamento e in forma scindibile, con esclusione del diritto di opzione, ai sensi dell’art. 2441, comma 5, a servizio della conversione del prestito obbligazionario convertibile per massimi Euro 10.000.000,00, incluso sovraprezzo.
Le deliberazioni assunte dall’assemblea di Health Italia si inquadrano nell’ambito del nuovo piano strategico della società e sono finalizzate a dotare l’azienda di un ancora più consistente patrimonializzazione nonché dei mezzi finanziari adeguati per sostenere il nuovo Piano Industriale 2018-2020, che ha come obiettivo la crescita dei ricavi fino a 60 milioni di Euro nel 2020 con un Ebitda atteso superiore a 20 milioni di euro. In particolare l’emissione del prestito obbligazionario convertibile (POC) rientra nella strategia di crescita aziendale focalizzata, in particolare, sul progetto “Health Point” e sullo sviluppo della società di ricerca italiana SBM – Science of Biology in Medicine, acquisita per il 51% da Health Italia nel novembre scorso, ove:
- con il progetto Health Point, gli oltre 400.000 clienti di Health Italia S.p.A. e tutti i cittadini interessati potranno conoscere e accedere alle prestazioni erogate grazie ad una intensa campagna di comunicazione mirata;
- l’acquisizione del 51% di SBM – Science of Biology in Medicine permette ad Health Italia di entrare in un mercato, che negli ultimi dodici mesi ha visto un incremento del 7,4%, con lo scopo di diffondere e promuovere integratori e dispositivi medici naturali, seguendo un approccio innovativo, in termini di “cura della salute prima che della malattia”.
Health Italia persegue inoltre l’obiettivo di passare dal mercato AIM Italia al segmento STAR del mercato MTA di Borsa Italiana, dedicato alle medie imprese con capitalizzazione compresa tra 40 milioni e 1 miliardo di euro.
Il Presidente di Health Italia S.p.A., Ing. Roberto Anzanello, ha espresso grande soddisfazione ed ha commentato che “l’unione di intenti e di visone strategica tra azionisti e management ed il preciso rispetto della pianificazione prevista sono valori determinanti per Health Italia, al fine di raggiungere gli importanti obiettivi del Piano Industriale 2018-2020, che consentirà di rafforzare la posizione di leadership nel settore della Sanita Integrativa tramite le importanti iniziative strategiche che l’azienda ha avviato”.